
TU M'INSEGNI!!!
Oggi vorrei svelarvi un mio segreto. Lo so che in questo modo mi renderò davvero “vulnerabile”, ma ho voglia di farlo, e so che con voi posso “stare comodamente in ciabatte”, senza che arrivino giudizi universali!
(per altro i Maya sono passati e ci hanno lasciato indenni, quindi ora non temo più nulla!) 
C’è una frase che un effetto potente su di me, quando me la dice qualcuno, soprattutto se si tratta di qualcuno di cui ho stima e fiducia.
Quando parlando, chiacchierando, o spiegandomi qualche ragione universale, una persona mi dice “TU M’INSEGNI …” ecco, mi ha comprato subito! 
Queste poche parole vanno dritte, dritte in fondo al mi cuore, senza passare nemmeno un secondo dalla testa, non passano neppure dalle orecchie, e vanno subito ad accendere il mio SENSO DI RESPONSABILITA’.
Molte volte mi verrebbe da dire “no, guarda, io non ti insegno proprio un bel niente …”, ma non ce la faccio proprio, e la mia coscienza civica, il mio desiderio per il bene comune, la mia volontà di fare il meglio hanno il sopravvento!
Sono stata educata per diventare una donna responsabile, ed anche da bimba ero molto giudiziosa, cercando di sospendere i giudizi negativi, e lasciando sempre una porta aperta per le nuovo opinioni, idee, confronti.
Si, dai, sono proprio una brava ragazza!   
Ora, quando qualcuno mi dice “tu mi insegni” la prima reazione è quella di mettermi nello stato di qualcuno che ha davvero il potere di insegnare, educare, guidare, e quindi rifletto. Realmente questa questione mi appartiene? Cosa posso imparare da questo? Davvero con questa scelta farò qualcosa di buono ed utile per me e per gli altri?

E poi scelgo. Scelgo consapevolmente se davvero “io m’insegno”, o se sto solo vivendo la vita di qualcun altro, come dentro una corrente che mi impedisce di fermarmi e scendere!
Quindi è vero, quella frase mi rende vulnerabile, ma anche profondamente FORTE, e CONSAPEVOLE!
Ed è vero per tutti: è necessario prima ascoltare (non solo con le orecchie, ma soprattutto col cuore), riflettere, interrogarsi, e poi passare da allievi a maestri, diventando adulti!
Grazie a tutti, per tutte le volte che vi permettete di scegliere!
Buona vita!
Namastè!
I DONI DEL GRAAL

Ciao! Oggi vorrei parlarti di un regalo speciale che ho ricevuto esattamente dieci anni fa! 
Presso il centro di yoga che frequentavo, la nostra maestra ci propose di partecipare al seminario I DONI DEL GRAAL, di Susanna Benetton.
Non avevo assolutamente idea di cosa si trattasse, ma con un atto di fiducia verso Inge, mi sono iscritta.
Ed è stato uno dei migliori regali che abbia potuto fare a me stessa!   
In quel periodo avevo appena iniziato un percorso di crescita e motivazione, ed è stato meraviglioso scoprire quanti sono i punti in contatto con questo corso.
Si tratta di affrontare in modo magico argomenti come la legge di attrazione, il pensiero positivo, avere un obiettivo stimolante, prendere in mano il timone della nostra vita e guidare la nave verso nuovi e straordinari mondi.

Molti di noi, quando si avvicina la notte di San Silvestro, si trovano a fare un bilancio dell’anno che sta per finire, ed iniziano a progettare nuove cose per l’anno che verrà. Al primo gennaio ci si fa gli auguri sperando che ogni desiderio si esaudisca. Ma nulla succede per caso: il realizzarsi di un progetto, l’avverarsi di un desiderio, sono frutto di una programmazione. Quando un nostro sogno rimane nel cassetto trova solo polvere e oblio.
E’ necessario, invece, trovare la strada per la realizzazione, per compiere il nostro personale miracolo! Per adempiere alla nostra Mission!
Noi siamo gli artefici della nostra vita, così come i custodi dei nostri sogni più segreti, che vivranno solamente se permetteremo ad essi di avere Attenzione e Fiducia da parte nostra.
E’ per questo che ogni anno ripropongo questo corso: I DONI DEL GRAAL, programmare l’anno che sta per iniziare con consapevolezza ed amore. Tre ore che ci prendiamo per noi, perché la nostra vita è importante, e decidere di prendere in mano le redini del nostro destino è un nostro dovere!
Queste le prossime date:
TRENTO 07 dicembre 2012 ore 20.30 – 23.00
TREVISO 13 dicembre 2012 ore 19.00 – 21.30
VERONA 15 dicembre 2012 ore 15.00 – 17.30
BERGAMO 17 dicembre 2012 ore 20.00 - 22.30
Il 10% del ricavato sarà devoluto in beneficenza ad una Onlus locale.
La vita senza magia non è vera vita. Riappropriamoci, dunque, di questa meravigliosa condizione e rendiamo Sacro e Consapevole il nostro vivere.
Impariamo un metodo magico e concreto insieme per programmare il nostro futuro, condizionando il nostro pensiero, liberando la nostra creatività e lasciando spazio ai sogni, in modo che questi si possano realizzare.
Scegliamo che direzione prendere e poi iniziamo il viaggio!
Il Futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni! 
Ti aspetto con gioia, per condividere con te questa esperienza! 
Namastè.
UN NUOVO DONO (Gratitudine parte seconda)
Voglio ripr endere, per questo secondo articolo, la riflessione iniziata la volta scorsa.
Sto parlando della gratitudine.
Immagino che dovremmo essere grati ancora prima di ricevere dei favori. Pregustare, anticipare con il pensiero le emozioni belle che possiamo vivere. Anche la preghiera dovrebbe essere questo: essere riconoscente a prescindere.
In ogni caso voglio davvero ringraziare tutte le persone che hanno lasciato un bellissimo commento la volta scorsa: mi date un sacco di carica, e mentre leggo le vostre parole, vedo anche i vostri visi, e sorrisi e capto le vostre emozioni. Siete davvero fantastici!!!
E grazie anche a chi mi ha fatto i complimenti a voce, perché era troppo di corsa per scrivere, o semplicemente perché è una persona riservata. Voglio bene anche a te!
Mi viene in mente che basta chiedere, è la prima regola per essere sicuri di ottenere.
Le persone non possono leggere nei nostri pensieri, o vedere, ascoltare, comprendere secondo il nostro modello del mondo, quindi possiamo aprire noi la nostra porta del cuore e chiedere, quando abbiamo bisogno, ma anche semplicemente per dire “ho voglia di una carezza”.
Ed ecco che magicamente siamo sommersi di abbracci e tenerezze.
Dico questo dopo aver assistito allo splendido miracolo (anzi sono più di uno) in questi giorni.
Alcuni amici su FaceBook hanno lanciato un appello, chiedendo un po’ di energia, perché stavano affrontando una prova: un controllo medico, un’operazione, un esame, un colloquio di lavoro, una sfida professionale o famigliare. E cosa è successo? Be’ sono stati semplicemente inondati di affettuosi abbracci virtuali, e coccole, ed attenzioni. E’ bellissimo e fantastico che i social network possano servire anche a questo, e non solo per raccontare barzellette, che dici?
Ti voglio raccontare una cosa bella che mi è successa proprio domenica, ed è attinente a tutto ciò.
Sono stata ad una cerimonia per il passaggio dall’estate all’autunno (anche il ciclo delle stagioni non dovrebbe essere scontato). Durante la cerimonia ognuno dei presenti poteva pescare una cartina. Questa rappresentava il dono, o la risorsa se vuoi, su cui lavorare nei prossimi mesi, per veder realizzati i propri progetti.
Ora, immagini cosa è capitato a me? GENTILEZZA!
Credo di essere una persona ben educata, che dice “Per piacere” e “Grazie”, ma la riflessione è stata: quanto lo fai in modo consapevole?
Ecco …. Ehm …. La risposta che mi sono data non è stata davvero confortante. Ho realizzato che spesso ci comportiamo come ci comportiamo semplicemente per abitudine acquisita, perché qualcuno, quando eravamo bambini, a casa o a scuola, ci ha insegnato “l’educazione”.
Bene, la mia sfida per i prossimi mesi è proprio questa: prendere il mio nuovo dono, la gentilezza, e recitare quanti più GRAZIE possibile, con assoluta convinzione, presenza e consapevolezza.
E tu? Di quante cose sei grato? ti suggerisco un esercizio: prendi carta e penna (o Ipad se sei più tecnologico J) e scrivi subito una bella lista dei motivi passati, presenti e futuri per cui essere grato. E poi fai diventare la parola GRAZIE un bellissimo mantra per i prossimi mesi!
Mi viene in mente questo film, dai un'occhiata . http://www.youtube.com/watch?v=tCYgfuRArfU&feature=related
E se iniziassimo a farlo davvero?
Lancio una sfida! Ora prendi subito in mano il telefono e chiama un persona importante per te, a cui puoi dire grazie. Fallo, vedrai che bel miracolo accade!
Buona vita!
GRATITUDINE
Benvenuti sul mio sito, e soprattutto benvenuti sul mio blog!

Era da molti mesi in gestazione, e finalmente …. Fiocco azzurro!!!! 
Mi piace pensare di iniziare questo mio nuovo spazio di condivisione con famigliari, amici, clienti, fans, dopo aver concluso una delle esperienze migliori che una persona, che ha scelto di lavorare sullo sviluppo e la crescita personale, possa fare!
Sto parlando del Vitality Coaching, un seminario intensivo ed entusiasmante che seguo da dieci anni, la prima volta come allieva, poi come timida assistente, e da diverse edizioni come Coach.
Quest’anno è stato particolarmente coinvolgente.
Pensando a cosa dire, per il mio brevissimo speech di presentazione e motivazione agli allievi, ho chiesto al mio compagno di avventura William Fiorani (preparatore atletico, allenatore e mental coach): “Ma per te cosa ha rappresentato questo corso?”, e lui mi risponde: “Per me ha rappresentato l’inizio!”
Ho riflettuto un po’, ed ho pensato che anche per me, in effetti, è stato proprio così!
Con i percorsi precedenti avevo iniziato ad aprire le porte, e guardare fuori da quella che era la solita routine, ma con il Vitality Coaching ho proprio messo in atto il cambiamento!
Anzi, non mi piace la parola “cambiamento” (che pure è un processo naturale), perché porta con sé spesso un significato negativo, come a dire “si cancella tutto!”. Preferisco il verbo MIGLIORAMENTO: genera il presupposto che c’è già una buona base da cui partire, e su cui iniziare a costruire qualcosa di nuovo. O per dirla come uno dei miei mentori: KAIZEN!!!!
Come diceva Troisi: “Almeno tre cose giuste ‘agge fatte nella vita. Quindi ricomincio da tre!”
E per aprire le braccia al nuovo, voglio prima salutare tutto ciò che è accaduto fino a qui, con il cuore colmo di GRATITUDINE!
Grazie per la mia salute, per questo mio corpo che continua a funzionare, anche se non sempre lo tratto con rispetto.
Grazie per la mia famiglia, che mi sostiene, mi fa ridere, mi rifocilla, mi accoglie, ed in particolare grazie a mamma, che è davvero “un fiore d’acciaio”, ed a mia sorella, che è come una zucca, ruvida fuori, ma con tanta tenerezza nel cuore.
Grazie agli amori, amici, compagni, colleghi, clienti.
Grazie per il lavoro che faccio, che il più bello e gratificante che io possa pensare.
Grazie per i miei errori, gli scivoloni, che mi hanno permesso di imparare, irrobustirmi e maturare
E quindi il mio augurio, per voi, per noi tutti, è che sia l’inizio di un nuovo modo di pensare, di vedere, di ascoltare e di percepire.
Perché i regali della vita sono già presenti, sono già qui, basta solo cambiare prospettiva per accorgersene e goderseli!
Buona vita!
Carla
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